Catania, cimitero di Acireale sotto sequestro: resti umani accatastati e rifiuti speciali tra le tombe
Controlli straordinari dei Carabinieri della Compagnia di Acireale all’interno del cimitero comunale, con risultati inquietanti. L’ispezione, condotta con il supporto del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS), del Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) di Catania, dell’ASP – Igiene Pubblica e di unità cinofile del Nucleo Carabinieri di Nicolosi, ha fatto emergere gravi irregolarità igienico-sanitarie e ambientali.
Trovato un ossario con resti umani accatastati
Nel corso delle verifiche, i militari hanno rinvenuto, all’interno dell’area monumentale, un ossario abusivo dove erano accatastati resti ossei non identificabili. A causa della mancanza di registri e tracciabilità, non è stato possibile stabilire l’identità o la provenienza dei resti. Nella fossa sono stati visibilmente contati almeno 30 teschi, ma la profondità e il contenuto complessivo non sono ancora noti. L’intera zona è
